Ritorno di Fiamma (Italian Edition) by L.A. Witt

Ritorno di Fiamma (Italian Edition) by L.A. Witt

autore:L.A. Witt [Witt, L.A.]
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: 9781642300970
pubblicato: 2020-11-16T04:00:00+00:00


Non potevamo rimandare l’inevitabile per sempre, e potevo vedere il momento critico avvicinarsi. Mentre tornavamo in albergo, in ascensore, lungo il corridoio, potevo sentirlo nella stretta intorno al mio petto, e vederlo nel modo in cui Reuben stringeva i denti. Se esisteva una valvola di sfogo emotiva, avevamo superato il livello critico. Ormai, non serviva neanche più una scintilla per far saltare tutto in aria.

Non serviva, ma ce ne fu una comunque, e fu il modo in cui richiusi la porta leggermente più forte del necessario. Non l’avevo fatto apposta. Non l’avevo sbattuta o roba del genere. In qualunque altro momento, forse avremmo sobbalzato per il rumore, e sarebbe finita lì.

Ma non stavolta.

La porta sbatté come un colpo di pistola, praticamente schizzammo entrambi per aria, e mi parve di sentire la valvola saltare.

Reuben si voltò, con le labbra arricciate a mostrare i denti e gli occhi stretti, puntandomi un dito contro. “Che cazzo ti è venuto in mente ieri sera?”

Raddrizzai la schiena, mostrando i palmi delle mani. “A me? Eravamo in due, sai.”

Lui si accigliò. “Sì, ma è stato uno solo a cominciare.”

“Non mi pare di averti sentito protestare in ascensore,” sbottai. “E non ti ho certo sentito protestare quando mi hai infilato il cazzo in gola.”

“Certo che no,” ribatté. “Sapevi che non l’avrei fatto, perché sai che non sono mai stato in grado di dirti di no.”

Le sue parole furono come uno schiaffo. Ci fissammo in un silenzio attonito.

“Pensi…” Deglutii. “Pensi che ti abbia baciato per questo? Perché sapevo che non mi avresti detto di no?”

Lui serrò la mandibola e incrociò le braccia sul petto. “L’avresti fatto se avessi pensato che ti avrei respinto?”

“Non è la stessa cosa che provarci per approfittarmi di te o qualcosa del genere.” Alzai le mani. “Senti, non so perché l’ho fatto. Sembrava la cosa giusta e…”

“Sì, come no.”

Gli scoccai un’occhiataccia. Non sapevo se ero più irritato o ferito dalle sue accuse. “Non riesco a credere che pensi davvero che ci abbia provato con te solo perché… perché…” Mossi di scatto una mano. “Sul serio, Reuben? È davvero questo che pensi?”

“Beh, non credo proprio che tu l’abbia fatto perché pensavi che avrebbe reso più sopportabile il resto della fiera, quindi dimmelo tu.”

Lo fissai a bocca aperta, incapace di elaborare quello che aveva detto. Aveva già sbottato altre volte in passato, e Dio sapeva che nella foga avevamo entrambi detto cose che non pensavamo davvero, ma non riuscivo ad accettarlo. Pensava davvero…? Credeva veramente che…?

Fanculo. Non potevo farcela. Non adesso. Ero troppo teso e troppo stanco per starmene lì a sentirgli dire che pensava che la notte scorsa fosse stata… così. Forse era stata un errore, ma io lo desideravo davvero, e non perché sapevo che avrebbe detto di sì. Diavolo, avevo il terrore che mi avrebbe spinto via e mi avrebbe coperto d’insulti. Non potevo sopportare tutto questo. Non stasera.

“Sai una cosa?” Alzai di nuovo le mani. “Ne ho abbastanza. Sono esausto, e domani passeremo tutto il giorno nel furgone quindi, se per te va bene, esco per un po’.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.